
Italo Svevo
Forse traverso una catastrofe […]
Forse traverso una catastrofe inaudita prodotta dagli ordigni ritorneremo alla salute.
Quando i gas velenosi […]
Forse traverso una catastrofe inaudita prodotta dagli ordigni ritorneremo alla salute.
Quando i gas velenosi […]
Allora per la prima volta ci siamo accorti che la nostra lingua manca di parole per esprimere quest’offesa, la demolizione di un uomo. […]
La maggior parte delle persone non sa amare né lasciarsi amare, perché è vigliacca o superba, perché teme il fallimento. […]
Di mestiere papà fa il pensionato, ma anche l’avvocato difensore di oggetti.
Ha un capannone di roba usata, non butta via niente.
Dice che non è giusto […]
Quando Zarathustra ebbe pronunciate queste parole, guardò di nuovo gli uomini e tacque. «Eccoli – disse al suo cuore – essi ridono: essi non mi
Dal momento che l’uomo teme sé stesso, la propria anima, il proprio spirito, dubita anche della natura.
Osservandola, vi vede riflessa […]
Ma Zarathustra guardava il popolo e si meravigliava.
Poi disse:
«L’uomo è una fune tesa tra il bruto e il superuomo – una fune sopra l’abisso. […]
Verrà un giorno che l’uomo si sveglierà dall’oblio e finalmente comprenderà chi è veramente […]
Ad ottanta anni disse:
«Non so che poeta io sia stato in tutti questi anni.
Ma so di essere stato un uomo: perché ho molto amato, ho molto sofferto, […]
Io son pienamente convinto che non è possibile distribuire i beni in maniera equa e giusta, o che prosperino le cose dei mortali, senza abolire del tutto la proprietà privata!
Finché dura questa, durerà sempre, […]