L’uomo d’affari, il grande accumulatore,
dopo anni di assiduo lavoro controlla i risultati, preparandosi
per l’ultimo viaggio,
affida case e terreni ai suoi figli, lascia beni, merci, fondi,
per una scuola o un ospedale,
lascia denaro ad alcuni camerati per comprare doni, ricordi
quali gemme e oro.
Ma io, al contrario, ripensando alla mia vita, facendone il consuntivo,
non avendo nulla da mostrare e lasciare dopo questi anni oziosi,
né case, né terre, né lasciti di gemme o d’oro per i miei amici,
null’altro, se non alcuni ricordi di guerra per voi, e in vostro onore,
e pochi ricordi di accampamenti e di soldati, con il mio amore,
io riunisco e lascio in questo fascio di canti.