POESIE

Silvano Agosti
Padre Nostro

Padre Nostro
Perché non sei in terra?
Invece di startene seduto
Sul trono ad ascoltare
I cherubini che cantano le tue lodi,
dovresti occuparti dei 35.000
bambini che ogni giorno
muoiono di fame.
Al pane quotidiano pensiamo noi,
tu occupati di fermare le guerre.
Facci capire una buona volta
Quali sono i nostri debiti
Con te, visto che già
Dobbiamo sopportare il mistero
Del debito pubblico e
Siamo obbligati ad averne
Tanti altri di debiti, qui sulla terra.
Amen.

Dal “Diario” di Silvano Agosti

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