Mi lavavo di notte nel cortile;
il firmamento splendeva di rozze stelle.
Il loro raggio – è sale sulla scure,
la botte, colma fino all’orlo, gela.
Il portone è chiuso a chiave,
la terra è severa secondo coscienza.
Non troverai trama di verità più pura
che in una tela fresca di bucato.
Nella botte si scioglie, come sale, una stella
e l’acqua gelata è più nera,
più pulita la morte, più salata la sventura,
più sincera e terribile la terra.
(Traduzione di Serena Vitale)
Letto da Valter Zanardi