Ti prego, ti prego per tutto ciò che abbiamo amato.
Per le mattine estive in cui ci svegliavamo in porti stranieri che nemmeno avremmo potuto immaginare,
con una tale sensazione di benessere, con una tale gioia di non sapere cosa ci fosse dietro le montagne.
Ti prego per i porti in cui la brezza è piena di spezie, che rivelano
la presenza di deserti e strani rituali funebri.
Per le notti sul Mediterraneo…
Da “Il nostro amore è come Bisanzio”