Io t’aspetto allo svolto d’ogni via,
Perdizione. Ti cerco dentro gli occhi
d’ogni donna che passa…
Sosto dai baracconi nelle fiere
a vedere la donna del serpente,
la fanciulla che vola.
Oh voluttà di dar tutto per nulla!
di tenere nel conto d’una paglia
questa vita ch’è tutto il nostro bene!
Quella che tutti ebbero, che ride
facile e non capisce, quella che
con un crollar di spalle e un muover d’anca
dentro tutto il mio mondo mi dissolva,
quella più disprezzabile che ignora
la sua potenza,
io prego che la strada m’attraversi.
Io, come un mendicante che venuto
sulla sponda del flume, sghignazzando
l’unico soldo che possiede getta,
per lei la vita getterei ridendo.
Da “Pianissimo”
Lettura di Lorenzo Pieri