Non ti ho mai amata tanto, ma sœur,
come quando ti ho lasciata in quel tramonto.
Il bosco m’ inghiottì, il bosco azzurro, ma sœur,
sopra stavano sempre le pallide costellazioni dell’Occidente.
Non risi neppure un poco, per niente, ma sœur,
-io che per gioco andavo incontro ad un oscuro destino-
mentre i volti dietro di me lentamente
sbiadivano nella sera del bosco azzurro.
Tutto era bello in questa sera unica, ma sœur,
-non fu mai più così dopo né prima-
certo: ora mi restavano solo i grandi uccelli
che a sera, nel cielo oscuro, hanno fame.
Da “Poesie”
Traduzione di Roberto Fertonani