
Italo Calvino
Le città e gli scambi
Entrato nel territorio che ha Eutropia per capitale, il viaggiatore vede non una città ma molte, di eguale grandezza e non dissimili tra loro, […]
Entrato nel territorio che ha Eutropia per capitale, il viaggiatore vede non una città ma molte, di eguale grandezza e non dissimili tra loro, […]
Forse non farò cose importanti, ma la storia è fatta di piccoli gesti anonimi, forse domani morirò, magari prima di quel tedesco, […]
C’era un paese che si reggeva sull’illecito. Non che mancassero le leggi, né che il sistema politico non fosse basato su principi che tutti più o meno dicevano di condividere. […]
Prendi la posizione più comoda: seduto, sdraiato, raggomitolato, coricato.
Coricato sulla schiena, su un fianco […]
Esplodere o implodere – disse Qfwfq – questo è il problema: se sia più nobile intento espandere nello spazio la propria energia senza freno […]
La tua casa, essendo il luogo in cui tu leggi, può dirci qual è il posto che i libri hanno nella tua vita, se sono una difesa che tu metti avanti per tener […]
C’è una linea di confine: da una parte ci sono quelli che fanno i libri, dall’altra quelli che li leggono. […]
Così sempre corre il giovane verso la donna: ma è davvero amore per lei a spingerlo? […]
Se mai tu diventerai metà di te stesso, e te l’auguro, ragazzo, capirai cose al di là della comune intelligenza […]
Tutti i nostri atti di pietà, compiuti con cuore di cenere, non sono già cenere anch’essi? […]