A che
serve una casa se in essa non ti senti sicuro, se vieni trattato come un paria
proprio nel luogo che dovrebbe essere il tuo rifugio?
Chiudere un’anima in uno scatolone buio non è giusto.
È quello che ti accade quando muori, ma finché vivi, finché ti resta dentro un po’ di
energia, hai l’obbligo verso te stesso e verso tutto quanto c’è di più sacro al
mondo di non cedere a queste umiliazioni.
Essere vivi voleva dire respirare aria; respirare aria voleva dire aria aperta,
muoversi, viaggiare…