Sono arrivato in questo porto con poco bagaglio: quattro camicie, i miei strumenti da calligrafia e un cuore in un barattolo di vetro.
Le camicie erano piene di rammendi e di macchie d’inchiostro, le mie penne rovinate dall’aria di mare.
Il cuore, invece, splendeva intatto, indifferente al viaggio, alle tempeste, all’umidità della cabina.
I cuori si sciupano solo in vita; poi, nulla può far più loro del male.