Vorrei essere un sassolino nel letto di un fiume.
Un sassolino bello rotondo, senza spigoli, levigato dalle correnti.
E poi, da sassolino, vorrei mi trovasse un bimbo.
Mi stringerebbe nel pugno e mi riporrebbe in tasca considerandomi speciale.
Sì, mi piacerebbe essere un sassolino nelle tasche di un bambino che per niente al mondo mi scambierebbe con qualcos’altro.