Ogni tanto pensava che l’amore del pittore per lei nasceva sicuramente da un malinteso, e più di una volta gli chiese perché l’amava.
Lui le rispondeva che l’amava come un pugile ama una farfalla,
come un cantante ama il silenzio,
come il brigante ama la maestrina del villaggio;
le diceva che l amava come il macellaio ama gli occhi spauriti della mucca e il fulmine l’idillio dei tetti;
le disse che l’amava come una donna amata rapita ad uno stupido focolare.