Che insolito silenzio. Che ti succede stamattina, Molly?
“Niente, sono stupefatta. Credo proprio che andrò a suicidarmi.”
Qualcosina meno, no?
“E io che pensavo di avere l’esclusiva nelle zoppìe di pensiero.
” Non è che ieri sera hai bevuto troppo? In trattoria hai passato la cena a gridare: “In alto i nostri gomiti…”.
“Effettivamente ho avuto una notte agitata. Mi sono svegliata tutta avvoltolata nel lenzuolo come Lazzaro prima della resurrezione. Ma non sono in crisi per questo. Non si può più leggere il giornale facendo colazione perché ti va di traverso il croissant. Ma l’hai sentita l’ultima? La Cassazione ha deciso che dire ‘sporco negro’ a uno non è un insulto.”
Davvero? E cos’è? Un complimento? Una lusinga? Un elogio?
“No, pare che sia solo ‘una manifestazione di generica antipatia’.”.
Mi sembra un buon modo per risolvere i problemi di razzismo.
“Ma questi dove ce l’hanno il cervello? Non è che tu dici ‘sporco negro’ a uno perché è nero e ha la maglia sporca di sugo… Lo dici per insultarlo.”
A meno che tu non dica “sporco negro” a un bianco.
“Be’, in quel caso sei solo cretino. Ma perché quelli della Cassazione non vanno a dirlo a Tyson? ‘Ehi, Mike? Come ti butta, sporco negro?’ Se lui gli mangia le orecchie però devono riaprire la pratica.”
Io invece ho trovato tanto una bella idea la proposta della castrazione chimica.
“Quella è vecchia. Ogni tanto parte ‘sto embolo.”
Hai notato? È un periodo che va di modissima parlare delle parti basse.
“E infatti si dicono tante cazzate.”
La Prestigiacomo ha chiesto i preservativi gratis, Buttiglione ha invocato la castità, Calderoli la castrazione chimica e la Tiziana Maiolo il Viagra gratis.
“Quello speriamo di no.”
Perché?
“Perché Cesare, già così tira al blu. Se può prendere il Viagra gratis poi non lo distingui più da un puffo.”
Comunque. La sostanza della castrazione chimica è questa: chi fa il maiale… ciao le bale.
“Ah sì? Non è che si va giù di machete alla moda di Lorena Bobbitt?”
Ma va’… È una cosa chimica.
“Che orrore. Ma tipo? Ai maniaci gli fan saltare le balle col napalm? Ci spruzzano sopra il flit? Gliele fanno seccare al sole come i pomodori da mettere sott’olio?”
Tipo una cosa così. Di certo non gliele pinzano nella portiera della Punto.
“Capisco.”
Pare che in questo modo si tolga ai porci la voglia di fare il maiale.
“Ma è la testa che comanda, mica solo il pisello.”
E infatti. Il buonsenso mi dice che anche se il cavolo non va, rimane la testa di cavolo. Quindi può essere che il maniaco non potendo più fare porcherie perché non gli funziona l’arnese, sfoghi la sua aggressività picchiandoti o magari ammazzandoti.
“Mi sembra un bel passo avanti. E per prevenire che si fa?”
Forse si castrano tutti i maschi.
“Ti prego no.”
Sai che anche il ministro Castelli da giovane è stato violentato? Pare che nel ’93 una donna gli abbia strappato la camicia. L’ha detto una sera a Porta a porta. Ora Vespa sta già preparando il plastico della camicia.
“Ma perché? Strappare una camicia può essere considerata violenza sessuale? Allora io sono una mezza maniaca, non hai idea di quante ne abbia sfrantecate sbagliando candeggio.”
Speriamo.