Ogni istante è autonomo.
Né la vendetta né il perdono né il carcere e neppure l’oblio possono modificare l’invulnerabile passato.
Non meno vani mi appaiono la speranza e il timore, che si riferiscono sempre a fatti futuri; cioè, a fatti che non accadranno a noi, che siamo il minuzioso presente.