Come questo vada registrato nel libro della vita, se i nostri sentimenti siano amore, voluttà, gratitudine o compassione, se siano materni o filiali, io non lo so.
Spesso guardo ogni donna con gli occhi di un vecchio libertino esperto; spesso con quelli di un bambino.
Spesso è la donna più casta ad esercitare su di me la massima seduzione; spesso la più lasciva.
Tutto è bello, tutto è santo, tutto è infinitamente buono, se lo posso amare.
Perché, per quanto tempo e in quale misura, non si può stimare.