Com’è cieco colui che immagina e progetta qualcosa fino ai più realistici dettagli e quando non riesce a darne conto interamente con misure superficiali e prove verbali, crede che la sua idea e la sua fantasia siano vanità!
Se invece riflettesse con sincerità, si convincerebbe che la sua idea è reale tanto quanto l’uccello in volo, solo che non è ancora cristallizzata;
e capirà che l’idea è un segmento di conoscenza ancora inesplicabile in cifre e parole, poiché troppo alta e troppo vasta per essere imprigionata nel momento presente; ancora troppo profondamente immersa nello spirituale per piegarsi al reale.