Quando non c’è più speranza, “quando cessano gli aiuti e manca la consolazione”, scopro che l’aiuto mi arriva, non so da dove.
Le suppliche, l’adorazione, la preghiera non sono superstizioni; sono azioni più reali che il mangiare, il bere, il sedersi o il camminare.
Non è esagerazione affermare che solo esse sono vere e tutto il resto è illusione.