Debbo dire che tu non mi hai mai veramente picchiato.
Ma le tue grida, la tua faccia paonazza, il gesto di slacciarti la cinghia e tenerla pronta sulla spalliera della seggiola era quasi peggio.
Un po’ come quando uno aspetta di essere impiccato.
Una volta impiccato, muore e tutto è finito.
Ma chi deve vivere tutti i preparativi per l’impiccagione e solo quando il capestro gli pende davanti al viso viene a sapere di essere stato graziato, quello può continuare a soffrire per tutta la vita.