Tutto muta – notte, giorno, nubi, sole, estate, inverno, fiori sbocciano e avvizziscono anni ed epoche svaniscono.
Batte il cuore a una trepida magia, poco dopo sobbalza in agonia; dove brillava un tenero sorriso, lacrime amare solcheranno il viso.
È questa l’aspra legge di natura: nessuno può sfuggire alla ventura; distilla il dolce, e poi cupi pensieri.
Siamo liberi tutti – e prigionieri.