Così come i medici per curare l’umanità hanno bisogno di ammalati, io per scrivere contro la stupidità ho bisogno di stupidi.
Di certo non resteremo mai senza lavoro.
Il vero problema è che io guadagno di meno.
I casi dunque sono due, o il sistema non mi ritiene una valido terapeuta, o non considera la stupidità una malattia.