La vita di ciascuno trascorre tutta tra il volere e l’ottenere.
Il desiderio per sua natura è dolore, la soddisfazione genera ben presto saturazione: la meta era solo apparente.
Il possesso toglie ogni interesse: il desiderio, il bisogno ricompare sotto nuova forma; dove non succede, subentrano lo squallore, il vuoto, la noia, che da combattere sono altrettanto tormentosi come il bisogno.