I problemi non precipitavano sulla sua testa, gettandola in un tormento di dubbi e incertezze.
Le rispettive soluzioni erano già pronte in attesa, come una teoria di stanze.
Per lei c’era sempre un modo di affrontare le cose senza bisogno di parlarne, né di pensarci.
E tutta la sua quotidiana pazienza e dolcezza non avrebbe alterato, nemmeno sfiorato, quella modalità.