
Sergej Aleksandrovič Esenin
Versi osceni
Canta, canta. Sulla dannata chitarra
le tue dita danzano in semicerchio.
Potessi annegare in questa orgia, […]
Canta, canta. Sulla dannata chitarra
le tue dita danzano in semicerchio.
Potessi annegare in questa orgia, […]
In ogni cosa viva c’è un’impronta
Segnata a fondo dalla prima età.
S’io non fossi poeta […]
Vado vagando sulla prima neve
Con mughetti di forze esplose in cuore.
La sera ha dato luce ad una stella, […]
Canta, canta. Sulla dannata chitarra
le tue dita danzano in semicerchio.
Potessi annegare in questa orgia, […]
Amico mio, amico mio,
sono molto molto malato.
Io stesso non so da dove mi venga questo male.
Se sia il vento che sibila […]
Sei ancor viva, vecchiarella mia?
Anch’io son vivo. Salve a te, salve!
Fluisca ancora sulla tua casetta […]
È questa la più grande confessione
Che possa fare un teppista.
Io vado a bella posta spettinato,
Col capo, come un lume a petrolio, sulle spalle. […]
Oggi ho chiesto ad un cambiavalute
che per un rublo dà mezzo tumàn,
come dire in persiano alla mia bella
Laila, le tenere parole “t’amo”. […]
Al mattino nel granaio
dove biondeggiano le stuoie in fila,
una cagna figliò sette,
sette cuccioli rossicci […]
Stupido cuore, non battere!
Noi tutti siamo ingannati dalla felicità,
Solo un mendicante chiede compassione…
Stupido cuore, non battere. […]